Torna lo “Straccia bollo”, Falcone: "Recupero dell’evasione grazie al dialogo con i cittadini"
Dal primo gennaio al 30 giugno 2024 tornerà in vigore lo “Straccia bollo” della Regione Siciliana, a cui si affiancheranno due tipologie di scontistica, ai sensi dell’art. 29 della legge di Stabilità regionale approvato oggi dall’Assemblea regionale siciliana. Per i contribuenti in regola con la tassa automobilistica verrà applicato uno sconto del 10 per cento, a cui sarà possibile sommare un ulteriore 10 per cento di riduzione del bollo per coloro che sceglieranno la domiciliazione bancaria del tributo. Inoltre, per i primi sei mesi del 2023, confermata la cancellazione di sanzioni e interessi per coloro che intendono mettersi in regola sugli arretrati del bollo auto dal 1 gennaio 2016 a 31 dicembre 2022.
"Rafforziamo la strategia di recupero dell’evasione del bollo auto - afferma l’assessore all’Economia, Marco Falcone, come riporta il sito della Regione Siciliana, - attraverso le politiche agevolative che hanno generato notevoli introiti per la Regione. Grazie allo stralcio di sanzioni e interessi dello “Straccia bollo”, i cittadini tornano a dialogare con la fiscalità. La proiezione attuale vede gli incassi toccare i 425 milioni di euro, sfiorando una crescita del 30 per cento rispetto al 2022. Un tesoretto che il governo Schifani sta reinvestendo in servizi per i cittadini e azioni sul territorio".