Palermo, trend complessivo peggiore dello scorso anno: urgono cambiamenti

21.10.2024 06:41 di  Giovanni Chinnici   vedi letture
Alessio Dionisi
TuttoPalermo.net
Alessio Dionisi
© foto di Rosario Carraffa/TuttoPalermo.net

Dodici punti in nove partite, questo ad oggi il bilancio del Palermo targato Alessio Dionisi. Numeri alla mano un percorso peggiore dello scorso anno, in quella che doveva essere la stagione chiave in quello che dovrebbe rappresentare il percorso per tornare in serie A. Nove partite di campionato e due di Coppa Italia, un totale di undici partite ufficiali, secondo noi di TuttoPalermo.net rappresenta un target quantitativo più che sufficiente per stilare un primo bilancio del nuovo corso iniziato a luglio con Alessio Dionisi e ad oggi i numeri dicono che bilancio purtroppo è negativo. Il Palermo si trova a metà classifica con appena 3 punti di margine dalla zona retrocessione e con sette punti di ritardo dal secondo posto, numeri chiari ed eloquenti il Palermo ad oggi ha fatto male. Difficile individuare con esattezza le motivazioni di questo inizio negativo, da questa sede noi ribadiamo la bontà complessiva di questo organico, leggermente indebolito da due gravi infortuni come quelli di Alfred Gomis ed Alexis Blin, ma ugualmente competitivo per il vertice. Il problema principale è di natura tattica, e nasce, secondo una nostra valutazione, da un'impostazione della squadra non congrua alle caratteristiche di molti giocatori presenti in organico. Ci chiediamo, se lo scorso anno Eugenio Corini con il 4-3-3 ha fatto male a tal punto da essere esonerato, perché Alessio Dionisi è ripartito con lo stesso modulo e gran parte degli stessi giocatori? Se si è già fatto male era prevedibile che il trend non cambiasse. Difficile dare una risposta da questa sede su questa insistenza del mister a continuare a giocare con questo sistema di gioco, di sicuro siamo convintI che alcuni correttivi tattici potrebbero far invertire il trend ad un gruppo che ribadiamo essere competitivo per il vertice. Da tifosi del Palermo oltre che addetti ai lavori, ci auguriamo che ci siano quanto prima dei correttivi onde evitare di vivere un altro campionato all'insegna della mediocrità. Una piazza con la storia calcistica della nostra città che, non lo dimentichiamo, ha lottato anche per la Champions League grazie a Maurizio Zamparini, merita di più.