Palermo, Dionisi: "Dobbiamo concentrarci non sui punti persi ma su quelli che vogliamo conquistare"

11.01.2025 13:26 di  Roberto Ospedale   vedi letture
Alessio Dionisi
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Alessio Dionisi
© foto di Mario Giglio/TuttoPalermo.net

Il tecnico rosanero Alessio Dionisi è intervenuto nella classica conferenza stampa pre partita in vista dell'impegno casalingo contro il Modena, ecco quanto raccolto da TuttoPalermo.net: " In questi giorni ho ovviamente parlato con la società non ho parlato prima della decisioni perché le scelte ovviamente le fanno loro anch'io ovviamente mi sento in discussione ogni giorno, per quanto riguarda il nuovo direttore sportivo lo conoscevo non soltanto di fama ma per come lo ha ricordato anche lui avevamo avuto modo di conoscerci naturalmente il suo curriculum e la sua esperienza parlano per lui ovviamente la comunicazione fra me e la società non è mai mancata certamente ci conosciamo poco ma giorno dopo giorno stiamo approfondendo la conoscenza. Ritengo di essere responsabile della situazione che stiamo vivendo anche se non l'unico dispiace per le decisioni prese perché è un segnale di cattivi risultati. Analizzando la stagione il dato dei goal realizzati è sicuramente quello da migliorare poi subirne e non farne negli ultimi dieci minuti di partita è qualcosa di oggettivamente evidente lo collego al fatto che siamo stati poco incisivi nelle tante occasioni create durante tutte le venti partite ed in più lo ricollego a quanto detto dal direttore sportivo dalla cattiva lettura delle partite, noi giochiamo da un pò con la voglia di recuperare qualcosa adesso dobbiamo prenderci quello che vogliamo, non possiamo pensare durante la partita di recuperare i punti che abbiamo perso e prestazioni che abbiamo fatto non positive, nel voler strafare spesso perdiamo lucidità ed i risultati ne sono un esempio lampante. Con Osti stiamo parlando del sistema di gioco che adotteremo il mercato non lo faccio io ma è compito esclusivo di Osti in base al nostro confronto partendo da quello che abbiamo e da quello che può servirci. La visita della società di ieri con la presenza di Ferran Soriano ed Alberto Galassi è stato un intervento finalizzato a prendere consapevolezza dei risultati non in linea rispetto a quanto sperato ma è servito, da parte di dirigenti di altissimo livello per trasmettere serenità con un obiettivo frutto del lavoro quotidiano svolto da tutto il gruppo Palermo. Sarebbe bello che noi e l'ambiente fossimo uniti ma spesso bisogna meritarsi questa unione che ad oggi ha scatenato il malcontento di una minoranza o una maggioranza del nostro pubblico,  molte proteste hanno la finalità di spronare altre non meritano nemmeno di essere sottolineate perché se ne parliamo diamo forza a gesti sbagliati ma che vanno accettati comunque, la squadra potrebbe performare meglio in un ambiente che li supporta ma poi manifesta anche a fine partita se ci sono dei malumori o malcontenti a fine partita, quello che mi aspetterò non lo so ma sarebbe bello andare tutti nella stessa direzione ma so che quello lo determinano anche i risultati e le prestazioni. Mi permetto di dire che questa squadra ha un'identità di gioco ben precisa nonostante in alcune partite abbiamo fatto male in generale nel gioco siamo cresciuti molto anche nelle occasioni create le uniche cose sbagliate sono i goal realizzate e le partite perse, i goal fatti li dobbiamo migliorare e stiamo facendo di tutto per cercare di farlo, sto mettendo in discussione alcune cose per venire incontro alle caratteristiche dei giocatori e sulle sconfitte dobbiamo migliorare l'attitudine di stare dentro alle partite dirlo è sicuramente più facile che farlo in campo ci vanno i ragazzi e ci mettono dentro la loro esuberanza che spesso è sfociata in risultati negativi. Domani dobbiamo entrare in campo motivati per andarci a prendere quello che vogliamo partita per partita avendo una mentalità ancora più giusta ancora più cattiva perché quello che abbiamo ottenuto fino ad oggi non ci piace. Cambieremo qualcosa nel sistema di gioco per essere più efficaci in fase offensiva ed allo stesso tempo più equilibrati in fase difensiva dove abbiamo commesso tanti errori concedendo goal facili agli avversari, dobbiamo giocare con la mentalità giusta senza la classifica sulle spalle e senza pensare ad eventuali negatività che arriveranno dall'esterno, dobbiamo aiutarci tutti senza pensare ad un colpevole in campo o fuori dal campo al massimo ci sono dei responsabili e ci sono coloro che faranno le loro valutazioni in base ai risultati sui responsabili della situazione".